| 1) Macronutrienti e micronutrienti. I macronutrienti sono quei componenti della dieta che servono per la produzione di energie e per il ricambio; sopperiscono al fabbisogno calorico giornaliero e alle necessita' del ricambio. I micronutrienti sono invece componenti della dieta necessari in piccole quantita' e contribuiscono in minima parte o per nulla al fabbisogno calorico, ma sono necessari per il ricambio o per funzioni specifiche; includono le vitamine, gli acidi grassi essenziali, gli aminoacidi essenziali, etc. L'organismo animale assume i macronutrienti soprattutto nella forma di polimeri (polisaccaridi; proteine; etc.) ma assorbe soltanto i monomeri che li costituiscono. Il processo di idrolisi del polimero a monomeri costituisce la digestione, L'assorbimento e' invece il processo nel quale i monomeri vengono captati dalla cellula intestinale e rilasciati nel sangue del circolo mesenterico. 2) Endoidrolasi ed esoidrolasi. I polimeri biologici si formano mediante la condensazione di monomeri con eliminazione di una molecola d'acqua. Pertanto gli enzimi che digeriscono i polimeri sono idrolasi, che utilizzano una molecola d'acqua per rompere il legame del polimero. La condizione di equilibrio favorisce sempre fortemente l'idrolisi, ovvero i monomeri separati, anziche' il polimero (almeno finche' il solvente e' l'acqua). Le idrolasi digestive possono essere di due tipi: endoidrolasi che attaccano un legame posto all'interno del polimero e frammentano il polimero in polimeri piu' piccoli; oppure esoidrolasi che attaccano il polimero da una delle sue estremita' e ne distaccano un monomero alla volta. Ad esempio la digestione delle proteine utilizza varie endopeptidasi (ad es. pepsina, tripsina, chimotripsina), e due tipi di esopeptidasi (carbossipeptidasi e aminopeptidasi). ![]() 3) Digestione dei polisaccaridi. Il principale alimento dell'uomo e' l'amido, un omopolimero ramificato del glucosio prodotto da vari vegetali. Le piu' importanti fonti di amido sono i cereali, ma anche legumi e verdure ne contengono in quantita' rilevanti. Esiste anche una variante animale dell'amido, il glicogeno. ![]() Altri disaccaridi importanti per l'alimentazione umana, digeriti da disaccaridasi specifiche, sono il saccarosio (composto da glucosio e fruttosio e digerito dalla saccarasi) e il lattosio (composto da glucosio e galattosio e digerito dalla lattasi). Il fegato possiede isomerasi specifiche per convertire questi monosaccaridi in glucosio. La carenza della lattasi e' comune nei mammiferi adulti e in alcune popolazioni umane, e causa l'intolleranza al lattosio dell'adulto. 4) Digestione dei grassi. I grassi alimentari sono principalmente costituiti da trigliceridi, fosfogliceridi e colesterolo; in minore misura sfingomieline. Il colesterolo รจ assorbito come tale e trasportato al fegato nei chilomicroni. I trigliceridi e i fosfogliceridi richiedono la digestione da parte delle lipasi e fosfolipasi prodotte dal pancreas. Queste digeriscono gli esteri del glicerolo a acidi grassi e monogliceridi che vengono assorbiti dalla cellula intestinale. Nel citoplasma della cellula intestinale questi componenti vengono utilizzati per risintetizzare trigliceridi che vengono rilasciati nel sangue mesenterico come componenti dei chilomicroni. ![]() 5) Digestione delle proteine. Le proteine passano indenni nella bocca e nell'esofago. Nello stomaco trovano un pH molto acido (circa 2) e si denaturano. La denaturazione espone i legami peptidici e consente l'idrolisi da parte della |
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